Rinoceronte in ceramica smaltata

Io non trovo affatto assurdo il mio teatro. Tutto è assurdo

Eugène Ionesco

Sembrerebbe vero: tutto è assurdo; tranne l’idea di collocare un oggetto bello e particolare come questo – che ci fa sognare atmosfere lontane – nella propria casa. Il rinoceronte, appunto, è stato il protagonista dell’omonima pièce teatrale di Eugène Ionesco, in cui gli abitati di un paese vengono colti da rinocerontite. Pubblicata in Francia nel 1959, è andata in scena l’anno dopo a Londra, al Royal Court Theatre, con un allestimento di Orson Welles e con Laurence Olivier nel ruolo del protagonista.
JEAN: No! Non ci posso credere!
BERENGER (a Jean): Lo vedo bene che non ci può credere. Eppure, era un rinoceronte, eh, già, proprio un rinoceronte! Ma adesso è lontano… lontano…
JEAN: Ma scusi… ma… È inaudito! Un rinoceronte in libertà in una cittadina… e lei non si stupisce? Dovrebbero vietarlo!
Passando dalla finzione alla realtà, il rinoceronte, ancora, è protagonista di una tecnica “fuori dagli schemi”, per non dire assurda, di conservazione: quando lo si vuole spostare da un luogo ad un altro, a causa del pericolo di estinzione in cui vive da decenni, lo si addormenta e trasporta a testa in giù, appeso ad un elicottero che lo porta in salvo. Secondo una ricerca condotta dalla Cornell University di New York i rinoceronti “in realtà stanno leggermente meglio quando sono appesi in cielo”: un passo positivo per la conservazione della specie!

Dettagli del prodotto
Dimensioni: 57x26x26 cm
Materiali: Ceramica Smaltata
Non Disponibile