21 Sep MARZIO CECCHI – Estetica, funzionalità ed ergonomia
Marzio Cecchi, architetto e designer di fama mondiale, riconosciuta grazie alla capacità di combinare estetica, funzionalità ed ergonomia in tutti i suoi progetti.
A soli 18 anni Marzio Cecchi, ancor prima di conseguire la laurea, inizia a lavorare presso un negozio di borse, dove fin da subito viene reso noto il suo lato creativo, lo spirito innovativo e il buon gusto.
Dopo l’esperienza accademica all’Università degli Studi di Firenze e al Politecnico di Milano si dedica alla progettazione e realizzazione di case e ville, ancora oggi oggetto di studio.
La qualità del suo lavoro non viene resa nota solamente dentro i confini nazionali; anno dopo anno aumentano il numero di progetti dedicati ai negozi posti nelle strade principali delle più grandi città del mondo, tra cui Parigi, Tokyo, San Paolo, Los Angeles e New York.
In ogni progetto Marzio Cecchi non cura solamente l’aspetto architettonico ma anche il design, altra sua grande passione. Nel 1968 presenta un divano realizzato come prototipo per una villa da lui stesso progettata; questo vinse il primo premio per quello che venne definito come “divano che si vende a metri”.
Un’altro progetto di design che lo ha reso noto in tutto il mondo è la poltrona Balestra; iconico esempio di gusto estetico, comfort e innovazione.
Dopo aver conseguito i primi riconoscimenti come designer, viene affiancato dalla sorella la quale inizia a dare avvio alla vendita di arredi disegnati da Marzio Cecchi sia in Italia che nel resto del mondo. Questa nuova attività, appoggiandosi alle grandi mostre del mobile di design, trovò un gran numero di acquirenti pronti a spendere ingenti cifre per accaparrarsi quelli che erano considerati come veri e propri arredi di design, innovativi e dalle linee studiate e armoniche.
Anno dopo anno il numero di premi vinti crebbe in maniera esponenziale portando Marzio Cecchi a essere considerato quale designer innovativo e creativo, promotore della bellezza associata alla funzionalità degli arredi e al loro comfort. Inoltre, altro elemento che caratterizzava le sue creazioni, era connesso all’artigianalità delle stesse, tanto che alcune di esse vennero acquistate da musei di fama internazionale.
Il suo design riuscì a diventare iconico, quasi allegorico, un mix di linee e segmenti geometrici futuristici. Motivo per cui il suo lavoro rimarrà sempre attuale e all’avanguardia.